Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso il c.d. Bonus digitale, il bando a sostegno di micro imprese e PMI per la digitalizzazione aziendale.
Dal 15 gennaio 2018 è possibile accedere alla compilazione della domanda online di bonus digitalizzazione. In questa prima fase è possibile solo compilare la domanda online, che potrà essere inviata dal 30/01 al 09/02
Il nuovo bonus digitalizzazione, può essere richiesto dalle PMI, laddove siano presenti una serie di requisiti di base:
- sede locale in Italia e regolare iscrizione al Registro delle imprese.
- non essere sottoposti a procedure concorsuali o di fallimento.
- non aver beneficiato di altri contributi statali per l’acquisto di servizi o prodotti informatici.
Per l’accesso alla procedura telematica, sia in prima compilazione sia successivamente per l’invio della domanda è necessario possedere la Carta Nazionale dei servizi (CNS) e una casella di posta elettronica certificata (PEC). La CNS e la PEC devono essere intestati al titolare della ditta o al rappresentante legale della società. In alternativa è possibile usare una firma digitale valida e la PEC.
Cosa si può fare
Grazie al Bonus digitale, le micro imprese e PMI possono accedere ai contributi per:
- efficienza aziendale (ad esempio con acquisto di nuovo software);
- modernizzazione dell’organizzazione del lavoro;
- creare o aggiornare siti e ecommerce;
- creare e integrare CRM e gestionali;
- avviare strategie di digital marketing;
- banda larga e ultralarga;
- rete internet satellitare;
- formazione qualificata nel campo ICT del personale.
Il tipo di contributo del Bonus digitale è a fondo perduto, fino ad un massimo di 10.000 euro e destinato a coprire fino al 50% delle spese per progetti di digitalizzazione aziendale.
Le domande d’accesso al Bonus digitale potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica che sarà resa disponibile nella sezione “incentivi” del sito web del MISE a partire dalle ore 10 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17 del 9 febbraio 2018. Il 15 gennaio sarà necessario però compilare una pre domanda, presentandola ti verrà consegnato un codice da inserire nella domanda d’accesso vera e propria da inoltrare dal 30 gennaio al 9 febbraio.
Per l’accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.
Bonus digitalizzazione, come funziona
Le piccole e medie imprese accettate, riceveranno un contributo a fondo perduto per un massimo di 10000 euro da utilizzare per una spesa pari al doppio del bonus. Per intenderci meglio, per spese di 5000 euro si potrà ottenere un voucher digitalizzazione di 2500 euro.
La cifra si potrà usare sia per l’acquisto di prodotti hardware e software e sia per servizi di consulenza informatica. E’ importante sapere che in prima istanza non si dovranno indicare i beni e servizi che si andranno a comprare, ma solo i generi di prodotti. Quindi si potrà indicare ad esempio la cifra di 5000 per hardware e poi acquistare 1 PC da 3000 e un plotter da 2000.
Per le micro imprese e PMI interessate a digitalizzare l’azienda, LowCostWeb propone soluzioni digitali aziendali a 360 gradi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare le FAQ del MISE
Fonte: https://www.lavoroediritti.com/fisco-tasse/bonus-digitalizzazione-2018-15-gennaio-domande-online